Il Timilia è un grano duro antico siciliano. Molto caratteristico il suo profumo, in più è una farina con pochissimo glutine per cui molto digeribile, per trarne beneficio delle sue proprietà, però la farina deve essere consumata entro 4 mesi dalla macinatura, per cui nei sacchetti vedrete sempre scadenza a breve per garantirne la qualità 😉
Pane di semola di grano duro fatto in casa con grano Timilia con lievito Madre secco
Pane di Semola Timilia
Ingredienti:
500 g di grano Timilia di Castelvetrano
350g di acqua
12 g di sale
1 busta di 30 g di lievito madre secco (80% lievito madre 20% lievito di birra biologico)
Procedimento
- La sera prima: In una ciotola sciogliere il lievito con un po di acqua e iniziare a impastare, aggiungiamo la farina e l’acqua, continuare a impastare
- quando inizia a inglobarsi tutto, aggiungiamo il sale e continuare a lavorare l’impasto, continuiamo a lavorare l’impasto sul tavolo fino ad ottenere un composto liscio ed elastico
- rimettiamo l’impasto nella ciotola, coprire con la pellicola e mettere a riposare a temperatura ambiente per tutta la notte, se fa troppo freddo o troppo caldo mettete la ciotola in forno spento, in questo modo non avrà sbalzi e avrà una temperatura costante
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L’indomani mattina: Munitevi di un cesto per la lievitazione come quello della foto accanto. Spolverizzatelo con abbondante farina di semola, sia le pareti che la base
- spolverare con abbondante farina il tavolo, scaravoltiamoci l’impasto aiutandovi con un tarocco o spatola
- sgonfiamo l’impasto e richiudiamo i 4 lati su se stesso, sgonfiarlo ancora e arrotolarlo, girare l’impasto di 45 gradi e ripiegare di nuovo su se stesso, risgonfiare e arrotolarlo di nuovo ottenendo una palla, giriamola sul tavolo (guarda il video)
- formata la palla, mettiamo la parte liscia sul fondo del cesto e la chiusura in alto, copriamo con il telo in dotazione e mettiamo riposare un paio di ore a temperatura ambiente se fa caldo, oppure in forno spento con una pirofila di acqua bollente sul fondo del forno, deve riposare fino al raddoppio
La Cottura
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quando il pane è ad un paio di minuti dalla fine del raddoppio. Prendiamo una pentola di Ghisa, come quella della foto accanto. La mia è di 28cm per cui regolatevi di conseguenza con quella che avete in casa
- accendete il forno a 250°C e mettete la pentola chiusa col suo coperchio in ghisa in forno
- Quando il forno è caldo, togliete la pentola dal forno, aprire il coperchio, mettete dentro il pane, richiudete e infornate la pentola con il pane
NOTA: nel video vedete che lo scaravolto dentro la pentola e se ci fate caso si sgonfia. Per ovviare questo: prendete un foglio di carta forno, poggiatelo sul pane, rigirate il pane con la carta forno, poi prendete il pane con la carta forno e adagiatelo dentro la pentola calda, chiudete e infornate. - Fate cuocere per 40 minuti, dopo, togliete dal forno la pentola, prendete il pane e mettetelo in una teglia e infornate per altri 10 minuti (potete anche solo semplicemente togliere il coperchio e lasciare cuocere altri 10 minuti senza coperchio)
- Sfornate il pane e fatelo raffreddare avvolto con una tovaglia se volete che la crosta si ammorbidisca o su una gratella se volete una crosta che rimane più croccante
- Ascoltate il suono del pane nel video 😀
Spero sia gradita
Lucia