Questa è la ricetta originale delle Rame di Napoli, dolce tipico di Catania preparato nel periodo dei defunti, un biscotto profumato e morbido coperto da cioccolato fondente e una spolverata di mandorle, noci o pistacchio di Bronte tritato.
Sono dei biscotti morbidi, profumati e leggermente speziati il loro nome risale a oltre 200 anni fa quando all’unione della Sicilia al Regno di Napoli i Borboni coniarono una moneta in rame in sostituzione a quelle ben più preziose in oro e argento, i Catanesi in onore del nuovo regno crearono una versione dolciaria della moneta dandole il nome che ora tutti conosciamo le Rame di Napoli. Il dolce originale nasceva con gli scarti di altri dolci proprio come la moneta che nasceva da metalli più poveri per essere disponibile a tutti. Negli anni gli ingredienti si sono un po modificati ma restando sempre poveri e semplici ottenendo uno dei dolci più caratteristici siciliani.

Consiglio

Dato l’uso dell’ammoniaca vi consiglio di leggere i consigli e avvertenze che ho scritto sotto il video, se ve lo chiedete, NO, l’ammoniaca in questa ricetta, se volete il risultato come quello delle pasticcerie Catanesi, NON va sostituito con il lievito in polvere, perché non otterreste lo stesso biscotto morbido ma uno più secco, tutto un altro biscotto.
Per cui se volete fare questa ricetta, munitevi di ammoniaca per dolci 😉

Rame di Napoli

Ingredienti:

  • 500 g di farina
  • 75 g di cacao amaro
  • 200 g di zucchero
  • 50 g di miele
  • 20 g di ammoniaca per dolci
  • 75 g di burro ammorbidito
  • 300 ml di latte
  • 3 cucchiaini di cannella in polvere
  • 300 g di cioccolato fondente

Procedimento

  1. in una ciotola grande tanto da contenere tutti gli ingredienti, lavorare il burro ammorbidito con un po di zucchero
  2. accendete il forno a 180°C
  3. preparate 2 teglie con la carta forno
  4. aggiungete al burro e zucchero il miele
  5. setacciate dentro la ciotola il cacao
  6. aggiungete poco per volta il latte e mescolate bene
  7. aggiungete la cannella
  8. aggiungete la farina setacciata e mescolate bene, otterrete un impasto sodo e colloso
  9. aggiungete l’ammoniaca e mescolate bene (continua sotto il video)

Per la preparazione vi lascio al video:

  1. con 2 cucchiai formate i biscotti passandoli da un cucchiaio all’altro come si fanno le canelle e metteteli sulla carta forno ben distanziati, di solito ne metto 3 file di 4 biscotti
  2. infornate in forno già caldo per 17 minuti (controllate la cottura che cambia da forno a forno, sono cotti quando il colore marrone del biscotto è omogeneo, cioè dai bordi al centro del biscotto il colore è uguale, se al centro sono più scuri, continuate la cottura un altro minuto)
  3. togliete dal forno e fate raffreddare una notte

Decorare i biscotti

  1. una volta che sono ben freddi sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente
  2. spennellate la superficie del biscotto
  3. spolverizzate con un po di granella di pistacchio o nocciole

Varianti delle Rame di Napoli

Di questo dolce ne esistono varie varianti, in alcune pasticcerie li trovate anche con i canditi nell’impasto, se volete provare aggiungete all’impasto 50 g di canditi.

Una versione un po più golosa, prima di spalmarli con il cioccolato fuso, una volta raffreddati mettete un cucchiaino di Nutella o crema alla nocciola che preferite e poi colateci sopra il cioccolato fondente.

Alcuni mettono delle noci o mandorle tritate nell’impasto, ne bastano 100 g tritati di noci o mandorle.

Ammoniaca cos’è e consigli

L’ammoniaca non è altro che bicarbonato di ammonio ricavato dal solfato di ammonio, è un agente lievitante utilizzata in pasticceria, che sostituisce benissimo il lievito in polvere, sopratutto utilizzata per crostate e soprattutto biscotti, conferendogli una consistenza e leggerezza unica. Per cui, ci tengo ad avvertirvi, prima che urliate: oddio che odoreee, durante la cottura del dolce:

  • l’ammoniaca ha un odore pungente,
  • durante la cottura e quando aprirete lo sportello del forno per controllare la cottura verrete investiti da un odore di ammoniaca, tranquilli non succede niente di pericoloso, non è quella delle pulizie questa è per uso alimentare, se vi da fastidio aprite la finestra quando li cuocete.
  • NON ASSAGGIATELI quando ancora sono caldi, i biscotti caldi hanno ancora i vapori dell’ammoniaca se mangiati si sentono.
  • NIENTE PAURA perché l’odore sparirà completamente una volta che i biscotti si saranno raffreddati per bene. 

Spero vi sia piaciuto, buon appetito.
Lucia

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