Torta Caprese: La Dolce Storia di un’Icona Partenopea
La Torta Caprese è un dolce iconico che racconta una storia affascinante, suggerendo che anche gli errori possono dare vita a delle meraviglie culinarie. Proveniente dall’isola di Capri, questa torta ha conquistato il cuore di molti grazie alla sua consistenza soffice e alla sua squisita bontà.
Si narra che nel 1920, il pasticcere caprese Carmine Di Fiore si trovasse a preparare una torta per tre malavitosi americani, venuti in visita per affari legati ad Al Capone. A causa della fretta, dell’emozione o magari della paura di deludere, dimenticò di aggiungere la farina, ingrediente fondamentale. Con un po’ di esitazione, decise di servire comunque la torta, e il risultato fu sorprendente: una dolcezza unica che conquistò i palati dei tre americani, i quali chiesero la ricetta. Nacque così la Torta Caprese, che ben presto divenne un classico della tradizione culinaria napoletana.
Questa torta, caratterizzata da una consistenza morbidissima e umida, ricorda un tartufo, ma con una crosta croccante che si scioglie in bocca ad ogni morso. È ideale anche per chi è intollerante al glutine, non contenendo farina, e per chi evita il lievito, garantendo così un dolce adatto a tutti.
Nel nostro blog, ti presenteremo la ricetta originale della Torta Caprese, quella autentica che puoi assaporare solo nelle pasticcerie più rinomate dell’isola. Scopri con noi i segreti di questa delizia e lasciati conquistare dal suo sapore straordinario!
Torta Caprese ricetta originale
Ingredienti:
- 300 g di mandorle pelate e leggermente tostate
- 250 g di cioccolato fondente di buona qualità
- 250 g di burro
- 200 g di zucchero
- 5 uova
- zucchero a velo quanto basta
Procedimento
- accendete il forno a 180°C
- Imburrate una teglia di 24 cm e spolveratela con del cacao amaro se la torta è dedicata a chi è intollerante al glutine, altrimenti potete spolverare con la farina
- Tritate finemente le mandorle pelate e leggermente tostate (procedimento)
- sciogliete il cioccolato fondente
- dividete i tuorli dagli albumi
- montate gli albumi, quando sono montati aggiungete 100 g di zucchero e continuate a montare per 3-4 minuti, coprite la ciotola con della pellicola e mettetela in frigo)
- mettete il burro in una ciotola e lavoratelo a crema con delle fruste
- aggiungete lo zucchero rimasto e continuate a montare
- quando è bello spumoso aggiungere uno alla volta i tuorli sempre lavorando con uno sbattitore elettrico per un paio di minuti
- posate lo sbattitore e prendete una spatola
- versatevi le mandorle tritate e mescolate bene
- aggiungete il cioccolato fuso e mescolate bene
- prendete la ciotola dal frigo e aggiungete la meringa cosi ottenuta sul composto al cioccolato, in due-tre volte, mescolando molto delicatamente e con movimento dal basso verso l’alto per non smontare gli albumi
- questo passaggio è importante che sia fatto molto delicatamente perché è la meringa che gli darà spumosità alla torta
- quando il composto è ben amalgamato e spumoso, versatelo nella teglia e infornate immediatamente in forno già caldo
- cuocete per 35-40 minuti non di più, fate la prova stecchino che deve uscire color cioccolato ma pulito senza nulla attaccato
- tirate fuori dal forno e lasciate raffreddare la torta nel suo stampo per circa 45 minuti, meglio se raffreddata completamente
- dopo rifilate i bordi per staccarla dalle pareti se serve e ponetela su un piatto da portata
- spolverate con zucchero a velo e servite.
Fonte storia e ricetta: vesuviolive.it
Buon appetito
Lucia