Arancino Siciliano di mamma
L’Arancino siciliano, tantissime sono le versioni degli arancini (al maschile a Catania) o arancine (al femminile a Palermo). Gli arancini/e possono essere fritte o al forno (avvolte da uno strato di pasta sfoglia spennellata di uovo). Variano anche per forma e dimensione. Questa è la versione di mia mamma.
A Palermo si presentano di ragguardevole mole e tondeggianti, nel Catanese più contenuti con forme che identificano il ripieno:
-base piatta e punta a ogiva con il sugo di carne;
-tondeggiante con il burro;
-ovoidale con pollo o spinaci;
-con lo zucchero a velo sopra ripieni di nutella.
Arancini Siciliani
Ingredienti:
- 1 kg di riso per risotti
- brodo vegetale
- 200 gr di manzo da spezzatino
- 150 gr di carne tritata
- 1 cipolla e 1/2
- 1 carota
- sedano
- 1/2 bicchiere di vino rosso
- 200 gr di salsa di pomodoro
- Rosmarino
- Timo
- 100 g di parmigiano
- Pan grattato
- farina
- 2 uova
- Formaggio filante o mozzarella tagliata a dadini
- Olio d’oliva
- 1 lt di olio di semi per friggere
- burro
Procedimento
- Tritare finemente la 1/2 cipolla, mettete la cipolla nella pentola con un paio di cucchiai di olio e un pezzettino di burro, far appassire la cipolla e versare il riso,
- continuare a mescolare per farlo insaporire,
- iniziare a versare il brodo, continuare a mescolare e aggiungere il brodo fino a ottenere un risotto al dente e asciutto,
- toglierlo dal fuoco e aggiungere un pezzetto di burro e del parmigiano per mantecarlo.
- Metterlo a raffreddare in una pirofila ben largo per farlo raffreddare per bene, deve essere ben freddo, primo perché altrimenti vi scottate 😉 secondo perché vengono meglio 😉
Nel frattempo fate il ragù:
- Tritate finemente la cipolla, la carota e il sedano, metteteli in una padella con l’olio d’oliva, fate rosolare tutto il trito.
- Dai pezzi di spezzatino, togliete i nervi più grossi e ricavatene dei pezzettini piccoli di 1,2cm per lato, passarli nella farina, togliere quella in eccesso, metteteli nella padella con il trito, aggiungete la carne tritata, fatela rosolare per bene, deve essere ben rosolata da tutti i lati, versate adesso il vino, fatelo evaporare del tutto, aggiungete la salsa, il timo, il rosmarino tritato finemente e fate cuocere fino ad ottenere un ragu’ cremoso. Fatelo poi raffreddare.
- Nel frattempo preparatevi dei piatti uno con il pangrattato, uno con una pastella composta da acqua e farina, la pastella deve risultare molto liquida, un piatto con il filante tagliato a dadini, e un piatto con dell’acqua.
Procedimento:
- Sbattete leggermente le due uova e unitele al risotto, mescolare bene.
- Bagnatevi le mani con l’acqua, prendete un po di riso ( la quantità dev’essere grande quanto più di 3/4 di quanto dev’essere grande l’arancino, la misura la scegliete voi) e mettetevelo nell’incavo della mano, pressatelo per bene, dev’essere compatto, ricavatene una conca, mettetevi dentro un bel po di ragù
- mettetevi un po di quadrettini di Filante, poi sempre con la mano bagnata prendete un altro po di riso e coprite bene e comprimendo il riso per bene, dategli la classica forma a cono
- passateli prima nella pastella poi nel pangrattato e allineateli su un vassoio,
continuate fino a finire tutti gli ingredienti.- mettete il vassoio in frigo per almeno 30 minuti.
- Mettete l’olio per friggere nella friggitrice o in una pentola dai bordi alti, fatelo scaldare 180 gradi,
- togliete gli arancini dal frigo e iniziate a friggere.
- Quando son rosolati, toglieteli dall’olio e poneteli su dei fogli di carta assorbente
Eccoli fritti
E adesso buon appetito