Si dice che per fare un ottimo strudel di mele sono necessarie quattro persone:

  • un diplomatico che sappia maneggiare bene la pasta;
  • un finanziere che procuri in abbondanza gli ingredienti per il ripieno;
  • un soldato che accenda il fuoco e un innamorata che cosparga il tutto di zucchero.

Meraviglioso questo detto molto poetico, riporta alle gesta e ai ricordi di quando tantissimi anni fa veniva fatta nelle case delle donne austro-ungariche. Si perché ancora oggi le miglior ricette di strudel di mele provengono dai territori sui quali un tempo si estendeva l’impero austro-ungarico.
Di quella zona esistono due ricette, una prevede latte ma senza uovo, l’altra, quella che facciamo oggi, fatta con acqua, un uovo e aceto.

Strudel di Mele

ingredienti:

per la pasta:

  • 250 gr di farina
  • una presa di sale
  • mezzo bicchiere scarso di acqua tiepida
  • 1 uovo
  • 2 cucchiai di olio
  • 1 cucchiaio di aceto

Per il ripeno:

  • 4-5 mele (meglio 6)
  • 50 gr di zucchero
  • 40 gr di uva sultatina
  • Rum
  • 30 gr di pinoli
  • la scorza grattugiata di un limone
  • il succo di mezzo limone
  • cannella
  • 2 chiodi di garofano pestati
  • 100-120 gr di pangrattato
  • 60 gr di burro
  • 2-3 cucchiai di latte

Procedimento:

  1. setacciate la farina e mescolatela con il sale
  2. versatela su una spianatoia e aggiungete il resto degli ingredienti tenendovi l’acqua da parte
  3. mescolate iniziando dal centro e portando dentro la farina e aggiungendo l’acqua fino a ottenere un impasto molto morbido (nel video vedete la consistenza)
  4. lavorate la pasta per almeno 10-15 minuti non di meno
  5. ungetela di olio
  6. mettetela sul tavolo
  7. coprite con una ciotola di ceramica o una pentola riscaldata e fate riposare per un ora

Prepariamo il ripieno:

  1. passate 40 minuti iniziate a preparare il ripieno
  2. mettete a rinvenire l’uvetta in un po di Rum per una decina di minuti
  3. togliete la buccia e il torsolo alle mele
  4. tagliatele in 8 spicchi e affettatele sottilmente
  5. mettetele in una ciotola
  6. aggiungete lo zucchero, i pinoli, cannella, i chiodi di garofano pestati e ridotti in polvere, la buccia di limone e il succo di mezzo limone, l’uvetta scolata e strizzata
  7. mescolate bene il tutto e mettete da parte
  8. accendete il forno a 200°C
  9. coprite il tavolo con una tovaglia e infarinatela per bene
  10. prendete la pasta e appiattirla un po
  11. stendetela prima con il matterello e dopo con le mani unte di olio, mettetele sotto la pasta e con movimenti delicati allargatela delicatamente fino a ottenere una sfoglia rettangolare cosi sottile da vedere il disegno sotto della tovaglia (vedi foto accanto o video)
  12. se non riuscite o e la prima volta che la fate e siete intimorite, fate come faccio nel video, stiratela con il mattarello fino a ottenere la sfoglia come descritta sopra, sottilissima da intravederne il disegno sotto
  13. adesso sciogliete i 30 gr di burro e spennellate tutta la superficie
  14. sciogliete i restanti 30 gr di burro in un padellino e tostatevi il pangrattato, non deve colorire troppo
  15. cospargete il pangrattato al centro della sfoglia lasciando i bordi liberi
  16. versatevi sopra le mele stando attenti a non versarvi il succo che hanno prodotto
  17. ripiegate i lati corti della sfoglia sulle mele, poi il lato lungo e con la tovaglia aiutatevi per arrotolare lo strudel
  18. ricordatevi la chiusura va messa sempre sotto
  19. trasferite lo strudel di mele su una teglia ricoperta di carta forno
  20. spennellate con il latte la superficie e cospargetela con lo zucchero di canna
  21. fate cuocere a 200°C per 35 minuti poi aumentate a 220°C e il ventilato per il tempo di finire la cottura e colorire la superficie
  22. fate raffreddare del tutto prima di servirlo 😉

Consiglio

Servite lo strudel tiepido con del crema pasticcera alla vaniglia nel periodi di freddo e in estate o comunque appena iniziano le belle giornate con delle palline di gelato alla vaniglia 😉

Usate le mele renette, ma comunque anche con le Golden o le Delicius viene divinamente.

Allora non vi è venuta voglia di farlo?
Buon appetito
Lucia