Stufi dell’odore delle uova nei dolci, nelle frittate etc.? Eccovi il trucco per non sentire quell’odore fastidioso di uova che a tanti da fastidio, facile, semplice e funziona 😀
Questa tecnica l’ho letta tantissimi anni fa in un forum, esattamente nel 2007. Me la sono appuntata e la uso quando devo fare il Tiramisù che si sente molto l’odore di uova, con risultati ottimi, non solo, non si sente poi l’odore nella teglia, ne sui piatti il che è un ottima cosa.
E’ un tantino delicata da fare e porta via un po di tempo, ma se odiate l’odore delle uova nelle vostre pietanze e piatti non potete farne a meno da oggi in poi, e col tempo diventerete più veloci e bravissime a non sprecarne nemmeno una goccia di tuorlo 😉

Puzza di uova nei dolci ADDIO

La tecnica per togliere la puzza dell’uovo è semplice, vi serve sono uno stecchino:

  • rompete le uova che vi servono
  • prendete in mano il tuorlo senza romperlo
  • bucatelo con lo stecchino
  • premendo delicatamente con lo stecchino, spingete fuori il tuorlo dalla membrana che lo contiene
  • quella che resterà è la membrana vitellina che lo conteneva, ed è quella che fa sentire l’odore nelle vostre creme o torte

Per un esempio più pratico, guardate il video 😉

Sotto il video suggerimenti e tecniche per le ricette di pasticceria che sono espressi in grammi :

Come pesare le uova

Visto che la pasticceria è precisione e le uova o tuorli nelle ricette sono espressi in grammi, dovete proseguire in questo modo, pesate le uova che vi servono, sgusciate o intere e proseguite cosi:

Nel caso di dose con uova intere:

  • sgusciate e pesate le uova che vi servono senza rompere il tuorlo, mettendo sia tuorli che albumi in una ciotola
  • prendete uno ad uno i tuorli e posateli in un piattino, bucateli e fate co
  • lare l’interno nella ciotola dove ci sono gli albumi
  • adesso ripesate il contenuto e compensate la differenza con altro tuorlo

Nel caso di ricette con tuorli e albumi separati:

  • sgusciate le uova e mettete il peso di tuorli che vi serve in una ciotola
  • prendeteli e bucateli facendo colare il contenuto nella stessa ciotola
  • ripesate i tuorli e compensate la differenza di peso con altro tuorlo

Se non amate maneggiare le uova come fare?

Se non amate maneggiare le uova potete:

  • mettete uno alla volta il tuorlo in un piattino, (attenzione, dovete metterlo in un angolo non al centro del piatto)
  • bucate la membrana
  • appena inizia a uscire il tuorlo inclinate appena il piatto e con lo stecchino con delicatezza fate uscire il contenuto tenendo sempre in alto la membrana
  • per gravità il contenuto cola e la membrana resta nella parte alta del piatto 😉
  • In questo caso per recuperare tutto o la maggio parte del contenuto vi consiglio di utilizzare una spatola in silicone per ripulire il piatto 😉

Questa tecnica porta via un po di tempo, ma non molto, la amerete perché finalmente non avrete quell’odore che per alcuni è troppo fastidioso, ne sui dolci ne nelle frittate, e comunque, non avrete più l’odore nelle stoviglie di uovo, che tante volte non va via nemmeno dopo averle lavate per due volte 😉

Allora vi è piaciuto questo trucchetto?

Come pastorizzare le uova

Le uova se si vogliono fare ricette dove vanno usate crude oramai si sa che non si fa, ma si pastorizzano, ed eccovi un paio di dati:
  • i tuorli da soli si pastorizzano a 60 gradi muore la salmonella ma deve cuocere almeno 4-5 minuti, a 64 si è più sicuri continuando per almeno 30 secondi mantenendola a questa temperatura, se lo zucchero presente ed è il 50% del peso delle uova puoi arrivare anche a 70 gradi 😉
  • Il tuorlo si abbatte a 64-65 gradi, con il metodo a bagnomaria,
  • l’uovo intero cioè tuorlo e albumi, devi fare prima uno sciroppo con acqua e zucchero, calcolando 30 grammi di zucchero per ogni uovo e 15 di acqua, quando questo raggiunge i 121 gradi lo versi a filo sulle uova che già hai iniziato a montare e continui a montare finché si raffreddano.
  • solo gli albumi fai uno sciroppo con 15grammi di zucchero e 8 di acqua per ogni albume

Se volete saperne di più sulle uova potete leggere Uova come capire se sono fresche e come conservarle

Spero vi sia stata utile
Alla prossima dritta
Lucia