La Delizia alle mele in pasta Fillo è un fagotto di pasta fillo che racchiude un ripieno ricco di mele al profumo di cannella. Una torta che si mangia prima con gli occhi per la sua bellezza, perfetta per chi vuole far bella figura con poco, per chi non ha tempo e per chi non è efferato con le decorazioni. Questa ricetta è di un amica Piera Maura Manca che ho conosciuto su internet, appena ho visto questa torta non potevo non provarla e avevo ragione, è cosi buona che mio figlio appena è tornato, si è fatto fuori due belle fette e non faceva altro che dire, mmmhh buona, mooolto buona 😀
Delizia alle mele in pasta Fillo
Ingredienti:
- 200 gr di farina
- 2 uova
- 200 gr di zucchero
- 1 bustina di lievito
- 1 bicchiere di olio (150 gr circa)
- scorza di limone grattugiata
- 4 mele
- 3 sfoglie grandi di pasta Fillo
- cannella q.b.
Procedimento:
- Tagliare le mele a piccoli tocchetti e spolverarle di cannella.
- Montare le uova con lo zucchero fino a diventare spumosi,
- accendere il forno a 160°C
- aggiungere la scorza del limone, il lievito e la farina setacciati insieme alternandola con l’olio e mescolare bene per eliminare eventuali grumi
- Ungiamo una teglia di 24cm e foderiamola con i fogli di pasta fillo spennellati di olio di semi lasciando che strabordino fuori dalla teglia i bordi per poi poterli ripiegare sul l’impasto, ne appoggiamo una, la spennelliamo con l’olio di semi, prendere l’altra e sovrapponiamola facendo debordare il bordo, mettere l’ultima sfoglia e spennellare
- versare le mele nell’impasto e mescolare bene
- versate dentro la tortiera il composto, ripiegare la pasta sopra le mele un foglio alla volta la pasta figlio, facendo delle pieghe decorative e lasciandola molto morbida perché la torta si gonfierà, spennellate ogni sfoglia con olio di semi.
- Infornare a160° per 45-50 minuti in forno statico, gli ultimi 10 minuti accendete il ventilato per farla dorare bene. Controllare la cottura con uno stecchino prima di tirarla fuori
- lasciar raffreddare bene prima di sformarla. Spolverare con zucchero a velo e servite.
Buon appetito
Lucia